Dall’antica bilancia simbolo di equità alla spada che incarna il potere punitivo: l’allegoria della Giustizia nell’arte racconta l’evoluzione di un ideale, tra valori etici, forza pubblica e rappresentazione iconografica. Un viaggio tra affreschi medievali e dipinti rinascimentali alla scoperta della Giustizia come figura ambivalente e potente.
OPERA DELLA SETTIMANA
APPROFONDIMENTI
In questa intervista, Compta ci racconta il percorso che lo ha portato alla pittura contemporanea, le tecniche e le influenze che plasmano i suoi lavori, e ci svela il significato più profondo dei suoi dipinti, tra colore, forma e narrazione emotiva.
Uno dei maestri italiani dell’arte più conosciuto e apprezzato a livello internazionale elabora una versione contemporanea del Polittico Guidalotti di Beato Angelico (1447-1449)
APPROFONDIMENTI
Su invito della Galleria Nazionale dell’Umbria, Mimmo Paladino è intervenuto su una serie di tavole dorate per elaborare una versione contemporanea del Polittico Guidalotti di Beato Angelico (1447-1449).
L’opera è attualmente in mostra presso Palazzo Strozzi di Firenze senza la cornice, realizzata soltanto nel 1915. Nei pannelli centrali l’Angelico dipinge una sacra conversazione tra la Vergine Maria, il Bambino e Santi, reinterpretati da Paladino attraverso il suo segno, con inserti materici.
La predella contemporanea apre lo sguardo su paesaggi che alludono ai panorami perugini, mentre le immagini dei santi sui due lati sono diventate presenze enigmatiche, per le quali Paladino ha attinto al suo ricco repertorio tra corpo, natura e geometria. L’opera, una tecnica mista su tavola, appositamente creata per la GNU, sarà visibile dal 10 ottobre 2025.
La rassegna alla Galleria Nazionale dell’Umbria documenterà, attraverso un nucleo di oltre 40 opere provenienti da musei pubblici italiani e stranieri e da importanti collezioni private, l’intera attività dell’autore campano.