Arte e Cultura Visiva: Tutto sugli Artisti e le Opere
Dal 14 novembre 2025 all’11 gennaio 2026, la Street Levels Gallery di Firenze presenta “Ecce Homo, Ecce Eva. (Quelli che si ricordano)”, la prima mostra personale di Ache77. Un viaggio tra memoria, materia e identità, dove l’artista trasforma migliaia di bombolette spray in opere evocative che raccontano l’essenza dell’essere umano.
Il Cortile di Palazzo Strozzi a Firenze accoglie dal 29 ottobre 2025 al 25 gennaio 2026 la grande installazione “KAWS: THE MESSAGE”, un progetto inedito che mette in dialogo la tradizione rinascimentale di Beato Angelico con l’estetica pop e digitale dell’artista americano KAWS.
Due sculture monumentali trasformano l’Annunciazione in un simbolo dell’era della connessione globale, invitando il pubblico a riflettere su come la tecnologia plasmi la comunicazione contemporanea.
Da novembre 2025 a febbraio 2026, la Galleria dell’Accademia di Firenze e i Musei del Bargello aprono le porte a…
Il fascino del Rinascimento torna a Firenze con due straordinari eventi di living history firmati MUS.E. Nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, Cosimo I de’ Medici ed Eleonora de Toledo rivivranno tra arte, storia e teatro, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva che unisce passato e presente.
La Collezione Roberto Casamonti riapre al pubblico i capolavori della prima metà del XX secolo con l’iniziativa “Il ritorno dei maestri del XX secolo”. Protagonista assoluto è Giovanni Boldini con il suo celebre ritratto Signora con abito nero seduta di fronte.
Nella giornata del 2 novembre torna l’appuntamento con la Domenica Metropolitana, durante la quale tutti i residenti della Città Metropolitana di Firenze avranno la possibilità di visitare gratuitamente i Musei Civici Fiorentini e Palazzo Medici Riccardi, nonché di prendere parte alle numerose visite e attività in programma, sviluppate dal Comune di Firenze, dalla Città Metropolitana di Firenze e da Fondazione MUS.E.
Nel centenario dell’Esposizione di Parigi del 1925, la Casa Museo Ivan Bruschi celebra il fascino e le contraddizioni dello stile Déco con una mostra che restituisce alla ricerca artistica italiana un capitolo poco noto ma decisivo della cultura visiva europea del primo Novecento.
Nel cuore di Arezzo, il Museo Archeologico Nazionale Gaio Cilnio Mecenate custodisce una delle collezioni più importanti della Toscana. Dall’età etrusca ai fasti della Roma imperiale, tra vasi corallini, terrecotte dipinte e preziosi medaglioni, ogni sala racconta la ricchezza artistica e culturale di una città che fu centro di commercio e civiltà.
Immersa tra il Golfo di Baratti e il promontorio di Piombino, l’Acropoli di Populonia rappresenta uno dei luoghi più affascinanti della Toscana, dove la storia millenaria si intreccia con un paesaggio naturale mozzafiato.
Nel cuore di Pistoia si trova l’Oratorio di San Desiderio, un luogo ricco di storia e arte che custodisce il famoso affresco di Sebastiano Vini. Dalle origini medievali al Rinascimento, questo edificio racconta secoli di fede, trasformazioni architettoniche e capolavori pittorici da scoprire.