Dal 26 giugno al 19 ottobre 2025, la Sala Zanardelli del Vittoriano ospita la mostra “Città aperta 2025. Roma nell’anno del Giubileo”, un grande racconto per immagini firmato da Diana Bagnoli, Alex Majoli e Paolo Pellegrin. L’esposizione, ideata dalla direttrice del VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia, Edith Gabrielli, e curata da Roberto Koch e Alessandra Mauro, si inserisce tra gli appuntamenti culturali più significativi dell’anno giubilare.
Roma nel tempo del Giubileo: tra spiritualità e quotidianità
Il progetto nasce dal desiderio di restituire uno sguardo contemporaneo sulla città eterna in un momento storico di straordinaria intensità: il Giubileo 2025, segnato da eventi epocali come la morte di Papa Francesco e l’elezione del nuovo pontefice, Leone XIV.
Roma si offre così come un corpo vivo, una città che accoglie, cambia e si interroga, sospesa tra fede e modernità, ritualità e quotidianità.
Le oltre 200 fotografie in mostra – tra bianco e nero e colore – non sono semplici documenti, ma frammenti di memoria collettiva. Gli autori raccontano una capitale che pulsa, che vive la propria spiritualità nei volti dei pellegrini, nei gesti quotidiani, nei contrasti tra magnificenza e fragilità.
Tre sguardi, una sola città
Ognuno dei tre fotografi interpreta Roma attraverso una sensibilità unica:
- Diana Bagnoli cattura l’umanità dei pellegrini e delle comunità cattoliche multietniche, restituendo un racconto luminoso e corale di fede e solidarietà.
- Alex Majoli osserva il Giubileo come un palcoscenico drammaturgico, in cui la storia e la vita si intrecciano in un teatro perpetuo.
- Paolo Pellegrin compone un viaggio intimo e potente tra centro e periferie, monumenti e spazi dimenticati, cercando lo spirito profondo della città.
Tre linguaggi visivi diversi che, insieme, formano una narrazione polifonica: Roma come “città aperta”, viva, complessa e accogliente.
Un progetto che unisce arte e riflessione
“Città aperta 2025” conferma l’impegno del VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia nel dialogare con il contemporaneo, interpretando i mutamenti culturali e sociali della società.
Accanto alle fotografie, il percorso espositivo include video dedicati ai tre autori, realizzati dal regista Paolo Freschi, e un testo inedito di Valerio Magrelli proiettato su un grande ledwall.
Il giardino di Palazzo Venezia completa l’esperienza con un percorso visivo all’aperto, creando un ponte simbolico tra le due sedi.
A testimonianza del valore dell’iniziativa, il VIVE ha acquisito due opere di ciascun fotografo nella propria collezione permanente, consolidando un patrimonio che racconta Roma oggi, nel tempo del Giubileo.
Mostra: Città aperta 2025. Roma nell’anno del Giubileo
Date: 26 giugno – 19 ottobre 2025
Sede: Vittoriano, Sala Zanardelli – Roma
A cura di: Roberto Koch e Alessandra Mauro
Ideazione e progetto: Edith Gabrielli
Catalogo: Contrasto
