Dal 4 ottobre 2025 al 23 febbraio 2026, le Sale dell’Appartamento della Regina della Reggia di Caserta ospiteranno la mostra “Prospettive alla Reggia di Caserta” di Massimo Listri, uno dei fotografi contemporanei più apprezzati nel campo dell’architettura e degli spazi storici. L’esposizione, che raccoglie oltre quaranta scatti di grande formato, offre uno sguardo unico su luoghi italiani e internazionali, tutti catturati attraverso la prospettiva rigorosa e poetica che contraddistingue il lavoro di Massimo Listri.
Ispirato dalle simmetrie e dalle proporzioni degli ambienti progettati da Luigi Vanvitelli, il fotografo accompagna lo spettatore in un viaggio visivo che va dai corridoi della National Gallery di Londra alle ampie sale degli Uffizi e di Versailles, passando per la raffinata atmosfera del Palazzo Ducale di Mantova, di Palazzo Grimani e persino della sospesa eleganza di Palazzo Butera. Ogni immagine, priva di presenze umane, permette una contemplazione pura degli spazi, trasformando la visita in un’esperienza immersiva in cui l’architettura si rivela nella sua essenza più armoniosa.
Massimo Listri, nato nel 1953, ha iniziato la sua carriera giovanissimo: già a 17 anni lavorava per riviste di arte e architettura e, durante gli studi universitari in arte e lettere, ha contribuito a diversi servizi fotografici. La collaborazione con l’editore Franco Maria Ricci per la rivista FMR ha segnato un punto di svolta, permettendogli di realizzare i primi grandi reportage. Per oltre vent’anni FMR è stato il principale veicolo dei suoi tributi fotografici ai palazzi, alle ville e alle opere architettoniche più straordinarie del mondo. In cinquant’anni di carriera, Massimo Listri ha pubblicato oltre 90 libri in collaborazione con prestigiosi editori europei e statunitensi e ha realizzato mostre personali in tutto il mondo, da New York a Tokyo, da Mosca a Shanghai, passando per città europee e americane, fino agli allestimenti più recenti a Palazzo Vecchio e Manifattura Tabacchi a Firenze e alla Galleria Moretti nel Principato di Monaco.
La mostra alla Reggia di Caserta segna un ritorno al legame profondo tra Listri e la grandiosa architettura vanvitelliana, dove ogni sala diventa un dialogo tra passato e presente, tra rigore prospettico e visione poetica. L’esposizione è visitabile nei mesi di ottobre, novembre e dicembre, con orari differenziati tra giorni feriali e festivi, mentre quelli di gennaio e febbraio saranno comunicati successivamente. L’ingresso è incluso nel biglietto o nell’abbonamento al Museo, rendendo accessibile questa straordinaria esperienza a tutti gli appassionati di fotografia, arte e architettura.
“Prospettive alla Reggia di Caserta” non è solo una mostra di fotografia: è un invito a riscoprire la bellezza degli spazi storici attraverso lo sguardo attento e visionario di un maestro contemporaneo, dove la luce e la simmetria trasformano l’architettura in poesia visiva.
