L’artista Nona Inescu è nata a Bucarest nel 1991, vive e lavora tra Atene e Bucarest. Dopo aver studiato al Chelsea College of Art & Design di Londra e alla Royal Academy of Fine Arts di Anversa, ha completato i suoi studi presso l’Università Nazionale delle Arti di Bucarest, nel Dipartimento di Fotografia e Video. Negli ultimi anni l’artista ha esposto presso: Catinca Tabacaru Gallery, Lentos Kunstmuseum, Galerie Kandlhofer, Salonul de Proiecte, Brooke Benington, Goethe Institut, MAMAC, Radius, SpazioA, Centre Clark, Art Encounters Biennale, KVOST, Basis, Tallinn Art Hall e Museo della Montagna a Torino.

Presso Galleria Doris Ghetta a Milano (in collaborazione con Catinca Tabacaru Gallery di Bucarest) potete visitare fino al primo novembre la sua prima mostra personale intitolata Reliquiae. Nel comunicato stampa della galleria troviamo una delle chiavi di lettura dell’esposizione:
“Il termine Reliquiae porta con sé una duplice risonanza: da un lato i frammenti del corpo, trasfigurati in reliquie; dall’altro i reperti archeologici, tracce che riemergono come testimonianze del passato. È in questa tensione — tra biologico e geologico, sacro e sepolto — che si colloca la ricerca di Inescu.”

Le opere esposte, le fotografie della serie Shell e le sculture della serie Reliquary, costituiscono una riflessione sulla fragilità e sulla permanenza. Le opere di Inescu si concentrano sul rapporto tra corpo umano e ambiente: le fotografie della serie Shell hanno come soggetto una parte del corpo umano che si “trasforma” in qualcos’altro; le sculture della serie Reliquary sono contenitori metallici che contengono concrezioni minerali, segno di un corpo umano non più presente.
Dal 24 Settembre 2025 al 1 Novembre 2025 | Luogo: Milano, Galleria Doris Ghetta, Via Ventura 6 | Orari: giovedì–sabato 15.00–19.00 e su appuntamento
