Il Museo Dr. Bhau Daji Lad ospita per la prima volta un’opera di Michelangelo Merisi da Caravaggio, con la mostra “L’invenzione della luce – Caravaggio: Maddalena in estasi”, inaugurata il 14 ottobre 2025. L’iniziativa, promossa dal Consolato Generale d’Italia e dall’Istituto Italiano di Cultura di Mumbai, si inserisce in un percorso espositivo più ampio che ha già visto il dipinto protagonista a Nuova Delhi, Bangalore e Saket, nell’ambito di un progetto organizzato dall’Associazione Culturale MetaMorfosi.
Il cuore della mostra è la Maddalena in estasi, dipinta da Caravaggio intorno al 1606. L’opera, recentemente riscoperta e autenticata dalla studiosa italiana Mina Gregori, mostra la santa in un momento di trasfigurazione spirituale, sospesa tra pentimento e grazia divina. Curata da Andrea Anastasio e Tasneem Zakaria Mehta, la mostra permette al pubblico di immergersi nel mondo introspettivo del maestro italiano, esplorando la sua capacità unica di rappresentare la fragilità umana e la tensione spirituale attraverso il chiaroscuro.

In dialogo con Caravaggio, la mostra presenta una selezione di opere di Rao Bahadur Mahadev Vishwanath Dhurandhar (1867–1944), artista maharashtriano che raffigura episodi mitologici della tradizione induista. Le opere di Dhurandhar, incentrate sul tema della devozione e sullo śṛṅgāra rasa – la poetica dell’amore – creano un confronto suggestivo con il realismo intenso della Maddalena caravaggesca, offrendo una riflessione sull’universalità della spiritualità e della trasfigurazione emotiva attraverso linguaggi artistici diversi.
Il titolo “L’invenzione della luce” richiama il ruolo rivoluzionario di Caravaggio nel Barocco: la luce non illumina solo gli oggetti, ma svela l’animo umano e l’estasi divina. Il Console Generale d’Italia a Mumbai, Walter Ferrara, ha sottolineato come questo evento riconosca Mumbai non solo come capitale economica, ma anche come faro culturale, mentre Francesca Amendola, Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura, ha evidenziato la capacità di Caravaggio di parlare ai visitatori contemporanei, al di là di confini geografici e temporali.
La mostra resterà aperta al pubblico presso il Dr. Bhau Daji Lad Museum a partire dal 14 ottobre 2025 e rappresenta un’occasione unica per ammirare un capolavoro assoluto della pittura europea, inserito in un contesto internazionale di dialogo artistico tra Italia e India.
