Jérôme-Martin Langlois (1779-1838) è stato un pittore francese di grande talento, noto per le sue opere in stile neoclassico, capaci di fondere rigore accademico e sensibilità artistica. Allievo prediletto di Jacques-Louis David, Langlois si distinse sia nella pittura storica sia nei ritratti di alta società, conquistando il pubblico e la critica del suo tempo.
Nato in Francia nel 1779, Langlois mostrò fin da giovane una predisposizione per l’arte, entrando nella scuola di Jacques-Louis David, maestro indiscusso del neoclassicismo. Sotto la guida di David, Langlois partecipò a importanti progetti, tra cui la raffigurazione di cavalli in opere celebri come Napoléon traversant les Alpes e Léonidas aux Thermopyles. Questa formazione lo consolidò come pittore tecnico e preciso, capace di rappresentare sia scene eroiche sia ritratti intimisti.
Jérôme-Martin Langlois espose regolarmente al Salon di Parigi, ottenendo premi e riconoscimenti prestigiosi. Nel 1819 vinse la medaglia di prima classe e fu nominato Cavaliere della Legion d’Onore. La sua carriera culminò con l’ingresso come membro dell’Institut de France nel 1831. Le sue opere, apprezzate da collezionisti e monarchi, furono spesso commissionate per celebrare eventi storici o figure di rilievo della società francese.

Tra le opere più celebri di Jérôme-Martin Langlois, Diane et Endymion del 1822 fu commissionato da Luigi XVIII per il Salon di Diana al Palazzo di Versailles e raffigura il mito di Diana e Endimione. Alcune versioni si trovano oggi al Musée de Picardie di Amiens e in collezioni private, tra cui quella della celebre cantante Madonna. Il Portrait of the Comte de M. del 1831, conservato al Portland Art Museum, testimonia l’eleganza e la raffinatezza dei ritratti di Langlois, capaci di catturare la personalità dei soggetti. Napoléon à cheval sur un champ de bataille, passato all’asta nel 1983, mostra la sua maestria nella rappresentazione delle figure in movimento. Il Portrait of a lady, quarter-length, with a white bonnet and a yellow bow, venduto all’asta nel 2024, conferma la costante attenzione ai dettagli e alla composizione.
Jérôme-Martin Langlois lasciò un’impronta significativa nella pittura francese. Il suo ultimo ritratto del maestro Jacques-Louis David, realizzato nel 1825, è oggi esposto al Museo del Louvre di Parigi. La sua capacità di unire rigore tecnico e sensibilità emotiva lo rende uno degli artisti neoclassici più apprezzati del XIX secolo. Morì a Parigi nel 1838, ma le sue opere continuano a vivere nelle collezioni pubbliche e private, testimoniando la sua maestria e la sua capacità di raccontare la storia e la vita con pennellate eleganti e precise.