Close Menu
    Iscriviti alla Newsletter
    Termini e condizioni
    What's Hot

    Francesco De Mura: Maestro del Tardo Barocco Napoletano

    Novembre 16, 2025

    Mario Sironi: la vita e l’arte del pittore futurista italiano

    Novembre 16, 2025

    Rosalind Krauss e il Premio Balzan 2025: arte, ricerca e diplomazia culturale

    Novembre 14, 2025
    Facebook X (Twitter) Instagram
    TELA NARRANTETELA NARRANTE
    • Spazi Arte
    • Ascoltaci su Spotify
    Instagram Spotify Last.fm YouTube WhatsApp
    ACQUISTA
    • HOME
    • MOSTRE ED ESPOSIZIONI
    • RUBRICHE
    • PILLOLE DI STORIA DELL’ARTE
    • EVENTI
    • PODCAST
    TELA NARRANTETELA NARRANTE
    Home»Pillole di Storia Dell'Arte»Francisco Pradilla Ortiz: il pittore storico che conquistò l’Europa
    Francisco Pradilla y Ortiz-41-Mal d'amore
    Francisco Pradilla y Ortiz Mal d'amore
    Pillole di Storia Dell'Arte

    Francisco Pradilla Ortiz: il pittore storico che conquistò l’Europa

    RedazioneBy RedazioneOttobre 12, 2025Updated:Ottobre 13, 2025Nessun commento3 Mins Read
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email Copy Link

    Francisco Pradilla Ortiz nacque a Villanueva de Gállego, a Zaragoza, nel 1848, e si spense a Madrid nel 1921. Nonostante una formazione iniziale limitata, la sua passione e talento lo portarono a diventare uno dei pittori spagnoli più riconosciuti del XIX secolo. La sua carriera iniziò come apprendista nel laboratorio dello scenografo Mariano Pescador, che lo incoraggiò a frequentare le lezioni della Scuola di Belle Arti di San Luis. Grazie alla raccomandazione del suo professore Bernardino Montañés, Pradilla si trasferì a Madrid, dove lavorò come assistente per gli scenografi Augusto Ferri e Jorge Busato, frequentando al contempo la Scuola Superiore di Pittura, Scultura e Incisione.

    Spinto da José Casado del Alisal, primo direttore dell’Accademia Spagnola a Roma, Pradilla ottenne una pensione che gli permise di perfezionarsi nella Città Eterna. Qui visse un periodo che considerò tra i più felici della sua vita, alternando il lavoro a Roma con estati trascorse nelle lagune pontine di Terracina. Durante il terzo anno della pensione, ottenne un successo straordinario con l’opera Juana la Loca, che gli valse la medaglia d’onore all’Esposizione Nazionale del 1878 e nello stesso anno anche alla Sezione Spagnola dell’Esposizione Universale di Parigi. Questo trionfo gli aprì le porte di importanti commissioni, tra cui il celebre incarico del Senato per la realizzazione del quadro La rendición de Granada, che lo consacrò a fama internazionale.

    Successivamente, Francisco Pradilla Ortiz assunse la direzione dell’Accademia Spagnola a Roma, seguendo le orme di Casado del Alisal, e aprì uno studio frequentato dai più importanti collezionisti e mercanti d’arte europei. Tuttavia, la gestione burocratica e didattica del ruolo lo allontanò dalla sua vera vocazione: la pittura. Dopo soli otto mesi, decise di rinunciare al posto, continuando a lavorare come artista indipendente.

    Nel 1896, Francisco Pradilla Ortiz accettò la nomina a direttore del Museo del Prado, un incarico ambizioso che però si rivelò pieno di difficoltà. La gestione del museo era complessa, con un personale scelto più per raccomandazioni che per meriti e numerose criticità nella conservazione delle opere. A queste si aggiunsero scandali, come la scomparsa di un piccolo bozzetto di Murillo, e critiche per l’incapacità del museo di acquisire opere rilevanti. Frustrato da queste limitazioni, Pradilla si dimise nel 1898, lasciando il posto a Luis Álvarez Catalá.

    Francisco Pradilla y Ortiz
    Francisco Pradilla y Ortiz, Danza dell’odalisca

    Negli ultimi anni della sua vita, il pittore si ritirò dalla vita sociale e politica, dedicandosi esclusivamente alla pittura nel suo sontuoso studio madrileno, frequentato da amici illustri e dallo stesso re. Alla sua morte, la sua esposizione postuma nel proprio domicilio riscosse un grande successo, dimostrando l’ammirazione duratura per il suo talento. Tra le sue opere più note conservate al Museo del Prado si ricordano Juana la Loca, Cortejo del bautizo del príncipe don Juan e La reina doña Juana la Loca, recluida en Tordesillas con su hija, la infanta Catalina, oltre al suo Autorretrato, testimonianza del suo straordinario percorso artistico.

    Francisco Pradilla Ortiz rimane oggi una figura imprescindibile della pittura storica spagnola, capace di coniugare rigore tecnico, sensibilità emotiva e un talento che gli permise di farsi conoscere e apprezzare in tutta Europa.

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Redazione

    Leggi Anche

    Francesco De Mura: Maestro del Tardo Barocco Napoletano

    Novembre 16, 2025

    Mario Sironi: la vita e l’arte del pittore futurista italiano

    Novembre 16, 2025

    Il pittore francese Jean-Antonie Watteau e uno dei suoi capolavori: l’Insegna di Gersaint

    Novembre 7, 2025

    L’arazzo: intreccio di arte, devozione e potere

    Novembre 4, 2025

    Alessandro Milesi: Tra Tradizione Veneziana e Modernità

    Novembre 3, 2025

    Sir John Lavery: La Vita e l’Arte del Maestro Irlandese

    Novembre 3, 2025

    Comments are closed.

    Demo
    Novità

    Francesco De Mura: Maestro del Tardo Barocco Napoletano

    Novembre 16, 20253 Views

    Mario Sironi: la vita e l’arte del pittore futurista italiano

    Novembre 16, 20251 Views

    Rosalind Krauss e il Premio Balzan 2025: arte, ricerca e diplomazia culturale

    Novembre 14, 20254 Views
    Demo
    Da Non Perdere
    Arte Medievale

    Crocifisso Santa Croce Firenze: il Christus patiens di Cimabue

    Il Crocifisso di Santa Croce a Firenze, realizzato da Cimabue, rappresenta un momento di svolta nell’arte medievale. Il corpo arcuato di Cristo e l’espressività dei santi laterali mostrano una nuova sensibilità emotiva e un realismo rivoluzionario per il XIII secolo.

    Palazzo Te a Mantova: il capolavoro rinascimentale di Giulio Romano

    Agosto 8, 2025

    La Galleria d’Arte Antica di Udine, tredici sale di Tesori Storici dal Trecento fino alla prima metà dell’Ottocento

    Febbraio 2, 2025

    “IronicaMente” è la nuova mostra personale di Marilù S. Manzini alla Galleria Paola Colombari di Milano

    Novembre 4, 2025
    Stay In Touch
    • Instagram
    • Spotify
    Iscriviti alla Newsletter
    Termini e condizioni
    Most Popular

    Thomas Benjamin Kennington: L’Arte del Realismo Sociale e della Vita Quotidiana

    Settembre 2, 2025268 Views

    Hans Makart: il trionfo del colore e della magnificenza nella pittura storica viennese

    Agosto 31, 2025245 Views

    Francesco Paolo Michetti: il Maestro dell’Abruzzo Rurale

    Ottobre 19, 2025236 Views
    Our Picks

    Francesco De Mura: Maestro del Tardo Barocco Napoletano

    Novembre 16, 2025

    Mario Sironi: la vita e l’arte del pittore futurista italiano

    Novembre 16, 2025

    Rosalind Krauss e il Premio Balzan 2025: arte, ricerca e diplomazia culturale

    Novembre 14, 2025
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    Siamo una rivista di riferimento nel mondo dell’arte, appassionati e appassionate di tutte le forme di espressione creativa. Scrivici per collaborazioni o comunicati stampa: info@spaziarte.it

    Instagram YouTube Spotify WhatsApp Last.fm
    • Contatti
    • Pubblicita’
    • Redazione
    • Privacy Policy
    © 2025 Tela Narrante

    SPAZI ARTE Viale S. Lavagnini, 70 - 50129 Firenze (FI), Italia | P.IVA 01908060476 | N. REA FI-682005

    Designed by[DIGITALE]

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.