Si è conclusa il 19 ottobre alla Reggia di Venaria la mostra Magnifiche collezioni – Arte e potere nella Genova dei Dogi, una collezione dedicata alle straordinarie opere d’arte delle principali famiglie patrizie genovesi – Pallavicino, Doria, Spinola e Balbi – conservate a Palazzo Spinola di Pellicceria, affiancate dalle più recenti acquisizioni dei Musei Nazionali di Genova e da prestiti da altre istituzioni e collezioni private.
Un patrimonio unico, che ha offerto ai visitatori celebri opere di Peter Paul Rubens, Antoon Van Dyck, Orazio Gentileschi, Guido Reni, Carlo Maratta, Luca Giordano, Hyacinthe Rigaud e Angelica Kauffman, insieme ai maestri della grande scuola figurativa genovese. Circa un centinaio di opere tra dipinti, sculture, argenti e arredi del Sei e Settecento hanno permesso di ripercorrere la storia del secolo d’oro di Genova “la Superba”, tra fasti, corti e splendori barocchi, in un percorso espositivo articolato in sei sezioni.

Particolare attenzione è stata riservata all’accessibilità della mostra: modelli e pannelli visivo-tattili, audiodescrizioni, sottotitolazioni, traduzioni in LIS e testi ad alta leggibilità hanno garantito la fruizione a tutti i visitatori, affiancati da schede in Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA). Il progetto ha visto la collaborazione di Tactile Vision Lab, Fondazione Paideia, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e Istituto dei Sordi di Torino.

La mostra, realizzata in collaborazione con i Musei Nazionali di Genova – Palazzo Spinola e Galleria Nazionale della Liguria, e a cura di Gianluca Zanelli, Marie Luce Repetto, Andrea Merlotti e Clara Goria, con segreteria scientifica di Donatella Zanardo, ha registrato un grande successo di pubblico, con 88.300 visitatori, confermando la capacità della Reggia di Venaria di coniugare storia, arte e cultura in percorsi espositivi di alto livello.
