Arte e Cultura Visiva: Tutto sugli Artisti e le Opere

Francesco De Mura (1696‑1782) è stato una figura centrale del tardo Barocco napoletano, celebre per il suo cromatismo luminoso e raffinato. Allievo prediletto di Francesco Solimena, seppe coniugare la grandiosità barocca con uno stile più leggero e armonioso, influenzando profondamente le generazioni successive di pittori napoletani. Le sue opere, tra tele e affreschi, decorano chiese e palazzi storici, tra Napoli e Torino, e testimoniano il passaggio tra Barocco e Rococò.

Dal 21 ottobre 2025, le Gallerie Nazionali di Arte Antica arricchiscono il percorso espositivo di Palazzo Barberini con due straordinari busti barocchi: il Cardinale Antonio Santacroce di Alessandro Algardi e il Nano del Duca di Créquy di François Duquesnoy. Le due sculture, esposte nella Sala Sacchi, offrono un nuovo sguardo sulla Roma del Seicento e sulla raffinata cultura artistica della famiglia Barberini.

Francesco Borromini, architetto svizzero naturalizzato romano, rivoluzionò il barocco con forme geometriche complesse e soluzioni architettoniche innovative. La sua chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza, costruita tra il 1642 e il 1660, rappresenta il culmine della sua genialità, unendo armonia, ingegno e spiritualità in uno dei capolavori più straordinari di Roma.

Giovan Francesco Barbieri, detto Guercino, è uno dei protagonisti della pittura barocca italiana. Nato a Cento, in Emilia, seppe unire naturalismo, drammaticità e intensità emotiva nelle sue opere. Tra i suoi capolavori più celebri figurano Il Martirio di San Pietro, San Giovanni Evangelista e l’affresco Aurora per il Palazzo Barberini. Questo articolo esplora la sua vita, la formazione e le opere principali che hanno reso Guercino un maestro indiscusso del Seicento.