Arte e Cultura Visiva: Tutto sugli Artisti e le Opere

Prosegue oltre le attese il viaggio nell’universo del graffitismo americano raccontato da Hope Around. New York Graffiti, la mostra che lo scorso 18 luglio ha inaugurato il ventisettesimo Festival Dromos e che, di fronte al grande interesse suscitato tra visitatori, studenti e appassionati, viene prorogata fino al prossimo 11 gennaio. Allestita negli spazi del Foro Boario di Oristano, l’esposizione curata da Fabiola Naldi raccoglie quarantadue opere su tela provenienti dalla collezione privata di Pietro Molinas Balata, offrendo uno straordinario affresco della scena newyorkese tra gli anni Settanta e Ottanta e della sua evoluzione fino ai nostri giorni.

Tra il 1860 e il 1870, Firenze divenne il fulcro di una nuova corrente artistica: i Macchiaioli. Questo gruppo di pittori italiani rivoluzionò l’arte rappresentando la realtà quotidiana con contrasti di luce e colore, anticipando molti concetti degli impressionisti francesi. In questo articolo scopri artisti, opere e la filosofia di un movimento che segnò la pittura italiana dell’Ottocento.

Figlio di un miniaturista, Antoine-Jean Gros muove i primi passi nella pittura con un’opera ambiziosa: Antioco ed Eleazaro, oggi conservata a Saint-Lô. La tela, presentata senza successo al Prix de Rome del 1792, rivela un giovane artista già attento alla concezione grandiosa e alla fattura dei grandi maestri del passato. In particolare, Gros si rifà ai modi di Rubens, sia nella struttura complessiva della composizione sia nella cura dei dettagli, anticipando lo stile drammatico e monumentale che caratterizzerà le sue opere napoleoniche.